Docente

Fabio
Beni
Psicologo/a

Nasce nel 1973 a Firenze, si laurea in psicologia, presso la Sapienza di Roma. Si specializza nel 2005 presso l’istituto di psicoterapia analitica Harry Stack Sullivan di Firenze (IPA); sempre all’IPA diverrà successivamente psicoanalista con funzione di training, oltre che docente.

Dal 2004 psicoterapeuta presso il Ser.D. di Prato, ha cercato di applicare un modello psicoanalitico di ispirazione interpersonale alla clinica delle addiction.

Nel 2009, appoggiandosi alla complex theory, pubblica una prima riflessione di carattere nosologico sulle dipendenze patologiche; un ambito, quest’ultimo, considerato generalmente – e a ragione – difficile, caratterizzato da fenomeni dissociativi particolarmente intensi ma, proprio per questo – secondo l’autore –, potenzialmente adatto ad un trattamento di tipo psicoanalitico.

Successivamente continuerà a lavorare sul tema quando, a partire dal 2014, proporrà anche alcuni lavori dedicati al trauma, recuperando il concetto ferencziano di “orpha” (in quegli anni non molto conosciuto); un fenomeno, quello Orphico, che, per essere gestito al meglio in un setting psicoterapeutico, necessiterebbe tanto di una “pre-disposizione” nella persona del terapeuta, quanto di una serie di accorgimenti tecnici ad hoc.

Dopo più di un decennio di esperienza con pazienti affetti da psicopatologia grave, spesso in comorbilità all’uso/abuso di sostanze psicoattive, pubblicherà nel 2016 un nuovo contributo dedicato all’ “al di qua del transfert”. Con tale espressione, l’autore indicherà e valorizzerà quelle dinamiche affettivo-emotive e comportamentali che caratterizzano tale clinica; dinamiche che, secondo il suo pensiero, necessiterebbero di una sorta di “trattamento preparatorio/preliminare”.

Attualmente continua a dedicarsi a tali ambiti clinici, cercando di comprendere come e fino a che punto ne sia possibile la cura nella pratica di studio.