La dimensione emozionale e il raggiungimento della felicità

Modulo 1 del corso 
"Scienza e felicità. Tecniche e Strategie per il raggiungimento del benessere globale della persona"

Con Laura Piccinini

Sabato 15 marzo 2025, h. 9-16

In assenza di disturbi psicopatologici, un numero significativo di persone si sente poco soddisfatto della propria vita, e manifesta sintomi come tristezza, apatia, mancanza di motivazione, ansia, irrequietezza. In alcuni casi, le cause di questo malessere sono vaghe e legate a una percezione della propria esistenza come noiosa, scarsamente significativa o povera di senso. In altri casi, prevale il senso di fallimento. La persona ritiene di non aver raggiunto, di non poter raggiungere, o di aver perso gli obiettivi di vita fondamentali per la propria felicità.  

In altri casi ancora, nonostante abbia ottenuto ciò che desiderava (nella vita sentimentale, professionale, o in altri ambiti) l’insoddisfazione permane e i risultati ora gli appaiono poveri di senso.

Questo percorso formativo esplora le diverse dimensioni della felicità, come costrutto complesso e multidimensionale; illustra come emozioni positive, significato e soddisfazione contribuiscano al benessere globale della persona; propone strumenti di valutazione per indagare le singole dimensioni; fornisce strategie ed esercizi scientificamente validati per intervenire in modo mirato sulle specifiche aree di carenza, o sugli ambiti di vita deficitari, per migliorare il benessere generale e la soddisfazione di vita.

Tale percorso è stato strutturato tenendo conto dei principi e tecniche tratti dalla psicologia positiva, dalla terapia cognitivo-comportamentale di seconda e terza generazione (Acceptance and Commitment Therapy e Mindfulness) e dalla psicologia del coaching.

Il percorso è utile sia agli psicologi, sia agli psicoterapeuti che possono acquisire competenze e strategie operative per inquadrare in modo efficace “l’insoddisfazione” dei loro pazienti, intervenire in modo mirato sulle dimensioni della “felicità” assenti o deficitarie, o sugli ambiti di vita problematici, ed aumentare il livello di soddisfazione globale.  

PROGRAMMA FORMATIVO
 

LA DIMENSIONE EMOZIONALE E IL RAGGIUNGIMENTO DELLA FELICITÀ

Un’eccessiva focalizzazione sull’ambito emozionale può determinare la ricerca “compulsiva” della gratificazione immediata e l’evitamento sistematico delle emozioni sgradevoli.

Spesso la persona può utilizzare modalità “veloci” (come il cibo gustoso, i social media, lo shopping, le sostanze ecc.) per ottenere emozioni piacevoli, e tendere ad evitare sistematicamente quelle sgradevoli. Questo atteggiamento potrebbe rivelarsi ostacolante al conseguimento di obiettivi significativi e alla creazione di significati, poiché molte attività dotate di senso richiedono di sostenere per un tempo variabile, ma prolungato, stati affettivi negativi (ad esempio, studiare o imparare una nuova abilità implicano fatica e frustrazione). La conseguenza a cui la persona potrebbe andare incontro è una percezione di vuoto esistenziale, irrequietezza, apatia.

COME STRUTTURARE UN TRAINING DI INTERVENTO

• SVILUPPARE CONSAPEVOLEZZA:

  - analisi dei costi dell’evitamento emozioni negative e delle credenze disfunzionali caratterizzanti;
   

• DEFINIRE UNA DIREZIONE DI VITA SIGNIFICATIVA

     - valutazione ambiti e importanza;

     - definizione dei valori e degli scopi

• CREARE OBIETTIVI E SVILUPPARE AUTODISCIPLINA

  - valutazione autoefficacia e mentalità di crescita;

  - identificazione gli obiettivi;

  - strategie di pianificazione;

  - strategie per affrontare i cedimenti dell’autocontrollo e sviluppare l’autodisciplina.
   

Trovi tutte le info sul percorso "Scienza e felicità. Tecniche e strategie per il raggiungimento del benessere globale della persona" a questo link:

Scienza e felicità | Psicologia.io