La cura delle storie. Terapia Sistemica e Narrazioni

È un punto di vista piuttosto diffuso quello per cui la psicoterapia sia un lavoro di riscrittura di una storia. Una riscrittura a quattro mani, nel caso della relazione terapeutica nel setting individuale, una riscrittura collettiva nel caso della terapia della famiglia.

Ma cos’è una storia? Che differenza c’è fra una serie di fatti messi in fila e una narrazione?

E in cosa consiste la riscrittura? Davvero una nuova storia, che prende il posto della “vecchia”, sarà più salutare e più duratura della precedente?

Nel seminario esploreremo questo tema aprendo alla possibilità di una riscrittura come moltiplicazione di storie, in un contesto terapeutico che vada oltre l’apprendimento di una nuova storia, verso un "apprendimento di un apprendimento” (“deuteroapprendimento”, secondo Gregory Bateson). 

Non solo inventare una storia nuova, ma mobilitare la capacità di inventarne, per favorire una immagine di sé e delle proprie relazioni non legata a una sola descrizione, a una sola possibilità, a un solo momento della vita.

Soprattutto attraverso la presentazione di alcuni degli autori che hanno maggiormente contribuito all'evoluzione di un pensiero narrativo in terapia e attraverso l'illustrazione di alcune tecniche di conversazione (centrate in particolare sul fare domande) si discuterà di come l'idea narrativa ha modificato il modo di lavorare in una cornice sistemica (nella terapia individuale, della coppia, della famiglia). 

La posizione del terapeuta in questa nuova prospettiva verrà illustrata anche attraverso esempi di storie cliniche: come cambia il suo modo di lavorare e la tecnica di conduzione, quali sono i suoi obiettivi e quali le responsabilità.