Il caso di Cogne

Il caso di Cogne

IL CASO DI COGNE
Con LUCIANO GAROFANO

Dialoga Alessandra Bramante

Le indagini scientifiche sull’omicidio di Samuele Lorenzi costituiscono uno dei casi in cui il  RIS di Parma, che allora avevo l’onore di comandare, si impegnò con grandissima serietà  e scrupolosità.  

Ancora oggi, però, soprattutto in occasione dei corsi formativi in scienze forensi in cui  insegno, mi capita di incontrare persone che sulla base di notizie frammentarie raccolte in  allora dai media, nutrono dubbi su quanto si fece e sulla responsabilità della signora Franzoni, accertata in via definitiva dopo tre gradi di giudizio

Uno degli aspetti che viene ancora dibattuto riguarda le attività sulla scena del crimine che  per molti rappresentano tuttora un esempio di disorganizzazione e dunque una situazione  in cui la contaminazione e l’inquinamento prodotti, avrebbero reso impossibile e comunque  meno affidabile qualsiasi accertamento scientifico successivo. 

Nulla di tutto questo. Quella scena, infatti, fu correttamente gestita dai Carabinieri di Aosta  che intervennero con tempestività a Cogne, cui seguirono tre interventi specialistici degli  esperti del RIS da me diretti in prima persona, due dei quali svolti anche alla presenza dei  consulenti della signora Franzoni, nelle persone dei proff. Carlo Torre e Carlo Robino, in un’ottica di piena collaborazione e confronto. 

L’altro aspetto, ovviamente, si riferisce alle prove che avrebbero poi portato i giudici a condannare la signora Franzoni.  

Per questo tragico omicidio, il contributo più importante è da attribuirsi ad una tecnica  scientifica che, a quei tempi, almeno in Italia, non era molto conosciuta ed applicata nei fatti di sangue.  

Si tratta della BPA, acronimo inglese che sta per Blood Pattern Analysis, la scienza che  studia la forma, la dimensione e la distribuzione delle macchie di sangue, attraverso la quale  è possibile ricostruire la dinamica di un delitto. Noi l’applicammo a tutti i reperti e le superfici  a disposizione e dunque alle pareti, ai mobili, alle suppellettili della stanza da letto dove fu consumato l’omicidio ed anche al pigiama della signora Franzoni ed al piumone del letto  matrimoniale. Ma non ci fermammo lì, perché a Parma, procedemmo anche a ricostruire  fedelmente tutta la stanza da letto, con lo scopo di effettuare una approfondita verifica che  ci consentisse di stabilire quali fossero state realmente le fasi dell’aggressione di cui era  stato vittima il piccolo Samuele, mediante l’esame delle macchie di sangue prodotte a  seguito di centinaia di prove sperimentali. 

E la conclusione di mesi di studio e di riscontri fu che l’omicidio era stato compiuto in due  momenti: un momento iniziale con l’aggressore posizionato di lato al letto ed un secondo  momento con l’aggressore che montato sul letto, fronteggiava la vittima, con il pigiama indossato. Modalità, queste ultime, molto esclusive e che, unitamente ad altri elementi, hanno convinto i giudici che l’assassino, si identificava, purtroppo, nella giovane mamma.

Programma
Modulo
1
Il caso di Cogne
-
Docente
Luciano Garofano
Alessandra Bramante
Durata Modulo
1h 00m
Docenti
Luciano Garofano
Biologo
Luciano Garofano è Generale di Brigata (in congedo) dell’Arma dei Carabinieri. Si è laureato in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nell’A.A.  1975-76, con la votazione di 110/110 e lode. Ha svolto numerosi incarichi di C.T.... leggi tutto
Alessandra Bramante
Psicologo/a
Sono Psicologa, Psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo, Criminologa Clinica e Dottore di Ricerca in Neuroscienze, indirizzo Scienze Cognitive.... leggi tutto
Iscrivendoti potrai
Vedere o rivedere l'evento in differita quando vorrai: rimarrà sulla tua area riservata per 12 mesi
Scaricare l'attestato di partecipazione
ISCRIZIONI
Iscriviti
SENZA ECM
0,00 €
Inoltre avrai accesso a:
Attestato di partecipazione

Iscrivendoti potrai

  • partecipare alla diretta, con la possibilità di interagire direttamente con i relatori

  • vedere o rivedere l'evento in differita quando vorrai: rimarrà sulla tua area riservata per 12 mesi

  • scaricare l'attestato di partecipazione

Ti serve aiuto?

Per le iscrizioni via bonifico, è necessario che la contabile dello stesso venga inviata all’indirizzo email: assistenza@psicologia.io.

Serviranno poi alcuni giorni lavorativi affinché vengano effettuate le verifiche amministrative e il corso possa quindi essere attivato.

L’acquisto con Paypal o carta di credito/debito è invece istantaneo. Se nel processo qualcosa non ha funzionato, e il corso non risulta attivo, può scriverci ad assistenza@psicologia.io

La fase di editing e montaggio dei video richiede alcuni giorni lavorativi. 

Al momento non è possibile effettuare acquisti con carta docente.

Le videoregistrazioni e i materiali (slides) vengono caricati nella sua area riservata. Sono necessari alcuni giorni lavorativi dopo la diretta Zoom, per il loro caricamento, e che non tutti i docenti utilizzano slides e/o scelgono di condividerle con i partecipanti.

Per i corsi on demand (cioè che non prevedono dirette Zoom), le videoregistrazioni sono già disponibili sul sito.

Per trovare la sua area riservata faccia il login con la mail e la password scelta in fase di registrazione. In alto a destra vedrà il suo nome: clicchi su "I miei corsi" --> Vai al corso accanto al titolo del corso desiderato. 

Le registrazioni saranno disponibili per 12 mesi.