Il bambino vittima di maltrattamento e violenza assistita intrafamiliare

Con LOREDANA PETRONE

Quando si parla di violenza di genere all’interno delle relazioni intime, si intendono tutti quegli atti di violenza: fisica, psicologica, economica e sessuale che vengono agite dagli uomini nei confronti delle donne. Donne che, per la maggior parte dei casi, sono le loro compagne, fidanzate o mogli. Donne che sono anche madri. E dove c’è una madre che subisce violenza, di qualsiasi forma si tratti, ci sono uno o più figli che assistono, direttamente o indirettamente.

Nella vita di ogni bambino è di fondamentale importanza la presenza di una figura di attaccamento sicura e responsiva, in grado di proteggerlo e dargli sostegno, che favorisca o sviluppo di un modello operativo interno sicuro delle relazioni e delle capacità di recupero dalla difficoltà. Nelle situazioni in cui è presente la violenza ed il maltrattamento all’interno della famiglia, tale figura, la madre, non è in grado di avere sufficienti forze ed energie mentali per occuparsi in modo sano e positivo del bambino, che diventa così invisibile e privato della necessaria base sicura per la propria crescita. Cosa capita a questi bambini esposti a violenza assistita?

Programma:

• La violenza di genere
• La valutazione e l'ascolto del minore
• Presentazione del caso 
• Discussione e spazio confronto